Il tempo non è malaccio, considerando la pioggia dello scorso sabato sera. Qui, tutto sommato (divertente l'effetto che fa comprendere per bene un termine solo dopo averlo messo per iscritto), ce la sentiamo così:
1. Gorillaz - New Gold ft. Tame Impala, Bootie Brown (Dom Dolla Remix)
Che dire, il nuovo album n.8 dei Gorillaz "Cracker Island" è in uscita il 24 febbraio 2023 e vedrà la collaborazione di tanti begli artisti. Ma intanto è da ieri che "New Gold" scandisce la mia giornata. C H E P E Z Z O.
La band di Damon Albarn incontra il progetto di Kevin Parker, nel quale si inserisce anche Bootie Brown, componente del gruppo hip hop The Pharcyde. Come se non bastasse tutto questo ben di Dio viene consegnato nella mani di Dom Dolla che ci restituisce un remix da sogno.
Dal sound psichedelico a quello tech-house senza sbavature e forzature. Dom Dolla aggiunge un twist irresistibile in grado di appagare diversi palati musicali.
2. Paolo Conte - Bartali
Salto quantico nel tempo e nel genere. La domenica è anche Paolo Conte, perchè prima o poi quel mood arriva nel weekend, o meglio, deve arrivare! Salvifico? Forse.
Oggi è il turno di "Bartali", un pezzo iconico e divertente, una rappresentazione quasi macchiettistica, dal suono volutamente "molto italiano" (ref. Stanis in Boris che dice <<però sei molto italiano>>), che vuol parlare di un essere umano qualunque che guarda ad un altro essere umano e non ad uno sportivo nella sua stoicità mentre fa quello che meglio sa fare.
Il mood è gioioso e vispo, il testo ci racconta di uno spettatore che attende (il protagonista è lui!) Bartali, ciclista che aveva vinto un Tour de France (alla faccia dei cugini francesi, che non si manca di sbeffeggiare se si parla di sport "e i francesi ci rispettano / che le balle ancora gli girano") nel '48.
Bartali è un brano che racconta e disegna un'Italia impolverata, in attesa, ma fiera delle vittorie in ambito sportivo (si ricordino i mondiali di Vittorio Pozzo), mai altezzosa ma sempre smorzata da quell'ironia che Paolo Conte utilizza sapientemente nei suoi testi. C'è da dire, tuttavia, che si riesce a percepire quel velo di malinconia, di fatica e di seccatura che l'Autore non manca mai di inserire sullo sfondo.
"sono portato naturalmente al pianto, eppure mi sforzo di far ridere. Da ciò deriva la vena malinconica del mio umorismo”
3. 1 44 9 8 - E' complicato
Chiudo con questo pezzo del mio fantastico amicone Zuzu, in arte 1 44 9 8.
Si rimettono i piedi per terra, dal mondo psichedelico e sospeso nel tempo, a quello reale e più crudo. E' complicato, sì, perchè spesso il rischio è quello di sentirsi schiacciati da un "dover essere", dover essere meglio di quel che si è, dover essere diversi per gli altri, doversi adeguare alle pretese esterne pur di sentirsi integrati.
"non cercare approvazione, tu libera/ non scendere a compromessi, tu vivila."
Profilo IG: https://instagram.com/1_44_9_8?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Però c'è il sole, oggi!